Serie A2, Akademia Sant’Anna Messina batte Club Italia: primo 3-0 della stagione

Nella prima partita della fase di ritorno della regular season del campionato di pallavolo femminile di serie A2, al PalaRescifina Akademia Sant’Anna messe a segno il suo primo 3 a 0 battendo Club Italia la formazione che annovera le giovani pallavoliste più promettenti del panorama nazionale.

La gioia della vittoria però, viene subito messa da parte perché il presidente di Akademia Sant’Anna Fabrizio Costantino, insieme al vice presidente Antonio Caselli, hanno annunciato di avere le valigie pronte per lasciare Messina e trovare ospitalità in un comune della provincia.

Tanta amarezza nelle parole di Costantino e di Caselli che, nella conferenza post gara dell’incontro, hanno presentato una situazione non certo idilliaca tra la società e l’amministrazione comunale. Tante promesse ma nessuna certezza che la società potrà disputare il prossimo campionato al PalaRescifina.

Manca una vera programmazione da parte dell’amministrazione comunale che permetta alla società di organizzare allenamenti ed incontri casalinghi. Il PalaRescifina è spesso utilizzato per ospitare manifestazioni musicali e sportive che danno molta visibilità alla città, consentendo ai cittadini di assistere a spettacoli di altissimo livello, condizione che non consente ad Akademia di allenarsi.

Da parte dell’amministrazione comunale poi, non sono state trovate alternative valide. Ecco il perché della decisione della società pallavolistica di trovare una condizione valida alla città capoluogo.

Tanti i comuni che si sono proposti; certamente allettante l’alternativa ma, per i tifosi sarebbe uno schiaffo non facile da assorbire. Siamo convinti che il sindaco Federico Basile insieme all’assessore allo sport Massimo Finocchiaro, convocheranno un tavolo tecnico con ai vertici di Akademia per risolvere questo increscioso problema affinché Messina possa ancora beneficiare del grande spettacolo della pallavolo che contribuisce a dare visibilità nazionale alla città.

Prima del fischio d’inizio le capitane delle due squadre Kenia Carcaces e Emma Magnabosco, hanno dato lettura de testo predisposto dalle due Leghe di Serie A e dalla Federazione Italiana Pallavolo in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza sulle Donne.

Ad ottobre, nella prima di campionato, Akademia Sant’Anna, sempre al PalaRescifina, aveva battuto Club Italia per 3 a 1 adesso, tra alti e bassi, il team del presidente Fabrizio Costantino deve stare molto attento a fare passi falsi.

Le atlete di coach Matteo Freschi, devono mettere da parte le troppe amnesie, i troppi errori che hanno contraddistinto la prima fase della regular season se vogliono entrare tra le cinque squadre che disputeranno la pool promozione. In particolare, si aspetta una prova di carattere e soprattutto di qualità, dalle due giocatrici che devevano fare la differenza: Kenia Carcaces e Aneta Zojzi non sempre però, convincenti e determinanti.

Arbitri dell’incontro Deborah Vangone e David Kronaj; video check Gabriele Galletti.

Questo lo Starting Six:

Club Italia: regista: Asia Spaziano; schiacciatrici: Martina Susio e Caterina Peroni; opposto: Maria Sololei; centrali: Arianna Bovolenta e Veronica Quero; libero: Alessia Regoni: 1st coach: Juan Cichello, 2nd coach: Monica Cresta. A disposizione: Sara Cakovic, Stella Caruso, Ludovica Tosini, Beatrice Spada, Emma Mangiabosco, Giorgia Sari, Sofia Moss e Miranda Zanella.

Akademia Sant’Anna: regista: Emma Rizzieri; opposta: Giulia Viscioni; schiacciatrici: Aneta Zojzi e Kenia Carcaces; centrali: Chiara Landucci e Benedetta Campagnolo; libero: Martina Ferrara. A disposizione: Andrea Tisma, Giulia Felappi, Valentina Colombo Rachele Rastelli, Cecilia Oggioni. 1st coach: Fabio Bonafede, 2nd coach: Flavio Ferrara.

Subito uno due di Akademia San’Anna a cui ha risposto la centrale di Club Italia Arianna Bovolenta. Un buon inizio da parte delle due squadre, più potenti in attacco le giocatrici peloritane, ordinate in difesa le giovani atlete di Club Italia. Primo aces dell’incontro messo a segno dalla schiacciatrice di posto quattro di Akademia Aneta Zojzi e primo time out chiamato da coach Cichello di Club Italia sul punteggio di 11 a 7 per le messinesi. Interessanti, in casa Club Italia, sia l’opposta Maria Solovei e la schiacciatrice di posto quattro Martina Susio. Anche coach Freschi di Akademia chiama il suo time out sul 16 a 14 per la sua squadra, in considerazione del fatto che le giovani atlete di Club Italia, sono riuscite a piazzare tre punti consecutivi in virtù, soprattutto, di alcune distrazione in ricezione di Akademia.

Prime sostituzioni sia in Club Italia con la Mangiabosco e la Caruso che, in Akademia con la Oggioni. Pigia sull’acceleratore Akademia, dopo un monster block di Benedetta Campagnolo sulla schiacciata di Veronica Quero, coach Cichello spende il suo secondo time out sul punteggio di 20 a 16 per Akademia Sant’Anna. Ancora in attacco Akademia mostra le cose migliori con una interessante sette di Benedetta Campagnolo. Leggermente sottotono l’opposta Giulia Viscioni che si becca due murate consecutive su altrettanti pipe. Ma è la stessa Viscioni che con una super spike a chiudere il primo set sul punteggio di 25 a 21 per Akademia Sant’Anna.

Secondo set che inizia con l’errore al servizio di Aneta Zojzi la quale, rimedia immediatamente con una pipe da posto cinque. Primo video check dell’incontro chiesto da coach Freschi su una schiacciata di Giulia Viscioni che gli arbitri hanno giudicato fuori. L’occhio elettronico ha dato ragione ai direttori di gara. Sul punteggio di 8 a 8 ancora un video check questa volta richiesto da coach Cichello anche questo risultato inefficace.

Fase di stanca del set, si va avanti punto a punto senza vedere un gioco bello ed efficace. Ci pensa la capitana di Akademia Kenia Carcaces a ravvivarlo con un aces e una battuta molto difficile da difendere che consente alla sua squadra di portarsi avanti di quattro lunghezze. Solito doppio cambio in casa Club Italia con l’ingresso della Magnabosco e della Caruso che prendono il posto della Spaziano e della Bovolenta.

Nella parte finale del secondo set, Giulia Viscioni che ha giocato nel Club Italia, mette a segno due servizi consecutivi; rispondono bene le ragazze di coach Cichello che recuperano i due punti messi a segno dalla Viscioni con una schiacciata della Solovei e un muto della coppia Solovei Bovolenta.

Monster Block di Benedetta Campagnolo sul 23 a 18 e successiva sette sempre della Campagnolo che porta Akademia sul 24 a 19. È Kenia Carcaces con una Super Spike a chiedere il secondo set sul punteggio di 25 a 19 per le peloritane.

Nel terzo set coach Cichello mette nel sestetto iniziale la regista Emma Mangiabosco e la centrale Stella Caruso lasciando fuori Spaziano e Quero. Più equilibrata la squadra del Club Italia che con la Bovolenta piazza tre aces consecutivi annichilendo la ricezione peloritana che prende pure uno schiaffo dall’altra centrale Stella Caruso e si trova sotto per 3 a 7.

Solita amnesia in casa Akademia che improvvisamente perde la bussola e non riesce a trovare il bandolo della matassa. Fortunatamente la solita Benedetta Campagnolo si dimostra molto positiva a muro mentre in difesa, la Carcaces mostra il suo tallone d’Achille e la Zojzi continua ad alternare buoni colpi in attacco ma con altrettante ingenuità sempre in schiacciata ed errori al servizio.

In questa fase sicuramente non efficace di Akademia, a togliere le castagne dal fuoco, ci pensa la registra della difesa Martina Ferrara, quasi perfetta in ricezione e strepitosa con alcuni recuperi incredibili, si dimostra un grande libero e forse meritava di essere l’MVP dell’incontro.

Stringe i denti Club Italia che vorrebbe aggiudicarsi il terzo set, dall’altro lato, Akademia senza essere incisiva come nei due set precedenti, mantiene un punticino di vantaggio che potrebbe risultare determinante per la vittoria del set e dell’incontro. Infatti, muro di Chiara Landucci, servizio di Carcaces e schiacciata di Viscioni consentono ad Akademia Sant’Anna di aggiudicarsi il terzo set con il punteggio di 25 a 22 e l’incontro per 3 a 0.

Tutto sommato una prova convincente quella delle atlete del Presidente Fabrizio Costantino contro le giovanissime atlete del Club Italia. Le partite che contano per la classifica verranno adesso; Concorrezzo e Roma dopo di che si potrà capire quale sarà il futuro di Akademia Sant’Anna.

Nella conferenza stampa post gara, coach Juan Cichello ha elogiato la partita disputata dalle sue giovanissime atlete, nonostante qualche errore di troppo, giustificabile dal fatto che di fronte avevano atlete del calibro di Aneta Zojzi e Kenia Carcaces. Infine, il tecnico di Club Italia ha dato merito al libero di Akademia Martina Ferrara, di essere stata determinante in alcune frangenti della gara dimostrando il suo grande valore.

Coach Matteo Freschi ha ribadito la sua fiducia incondizionata per le sue giocatrici che, incontro dopo incontro, stanno crescendo mettendo in evidenza gioco e potenzialità. Una squadra che, seppur giovane, sta dimostrando di poter competere alla pari con qualsiasi formazione. Il tecnico peloritano è convinto che il futuro del campionato premierà la sua squadra.

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